30 ottobre 2013

Inchiesta Ilva Taranto: indagati Nichi Vendola e Ippazio Stefàno

Ci sono anche il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e il sindaco di Taranto Ippazio Stefàno fra gli indagati nella vicenda Ilva.
In totale le persone a "rischio" sono 53; il leader di Sel è accusato di concussione aggravata in concorso per aver cercato di eliminare la figura di Assennato (direttore di Arpa Puglia) perché sgradito ai vertici dello stabilimento siderurgico.
Stefàno è invece finito nel registro degli indagati per abuso e omissioni in atto d'ufficio.
Sia Vendola che il primo cittadino si sono mostrati molto sereni e sono pronti a fornire qualsiasi informazione utile per l'inchiesta.
Ora gli avvocati di coloro che sono coinvolti in "Ambiente svenduto" potranno entro 20 giorni richiedere l'interrogatorio dei loro assistiti o presentare memorie difensive.
In seguito, la procura di Taranto procederà con i rinvii a giudizio.

26 ottobre 2013

Statte: arrivano 2 milioni dalla Regione Puglia per tornado

Con un anno di ritardo, la Regione Puglia ha destinato 2 milioni di euro per Statte, il paese in provincia di Taranto colpito da un violentissimo tornado il 28 novembre del 2012.
Grazie a questa somma di denaro si potranno ristrutturare scuole, strade e l'illuminazione pubblica.
Il sindaco di Statte, Miccoli, ha dichiarato che i cantieri si apriranno ufficialmente tra un mese.
La rinascita del paese tarantino, che deve fare i conti anche con l'inquinamento causato dall'Ilva, potrà forse finalmente avvicinarsi.

25 ottobre 2013

PdL: divisione tra Alfano e Berlusconi

Il PdL è ufficialmente entrato in una fase estremamente delicata: il leader del partito, Silvio Berlusconi, è intenzionato ad accelerare il suo programma che porterà alla fondazione di Forza Italia.
Ma il vice-premier Angelino Alfano è di veduta opposta e vorrebbe evitare estremismi che possano mettere a repentaglio anche la vita del governo Letta.
Nonostante un incontro tra i due prima dell'Ufficio di presidenza, nessun accordo è stato raggiunto e dunque Alfano ha deciso di disertare la riunione.
Il motivo di tale scelta è il non spaccare del tutto il partito, infatti, il ministro dell'Interno ha aggiunto che qualsiasi decisione sarà presa soltanto nel prossimo Consiglio di presidenza.
Il clima resta comunque da guerra fredda, non resta che attendere l'evolversi degli eventi.

24 ottobre 2013

Taranto: undicenne ingoia moneta per emulare prestigiatore, in coma

Incredibile episodio in un'abitazione nel centro di Taranto: una ragazzina di 11 anni ha ingoiato una moneta da 100 lire per emulare le gesta di un prestigiatore, concorrente della trasmissione tv Italia's got talent, ed è ora in coma farmacologico all'ospedale Santissima Annunziata.
La tragedia, per ora fortunatamente sfiorata, si è verificata sabato scorso; i genitori dell'undicenne hanno immediatamente soccorso la figlia e l'hanno poi trasportata al pronto soccorso.
I medici del nosocomio tarantino non sono ancora in grado di estrarre la moneta, che ha ostruito la trachea.
Reso vano il tentativo di utilizzare un gastroscopio per cercare di farla vomitare.
La situazione, dunque, resta critica e la preoccupazione aumenta di ora in ora.

23 ottobre 2013

Shock Usa: controllato anche cellulare Angela Merkel

Lo scandalo Datagate non si arresta, anzi inizia ad assumere proporzioni gigantesche; infatti, secondo quanto scrive lo Spiegel, anche il cellulare della cancelliera tedesca, Angela Merkel, sarebbe stato controllato dagli Stati Uniti.
Il portavoce della Merkel, Seibert, ha confermato che ci sarebbero prove dell'avvenuto spionaggio e ha riferito tutta la rabbia manifestata dalla cancelliera: "Se fosse accertato il monitoraggio delle telefonate, sarebbe del tutto inaccettabile".
Il presidente americano Obama, in collaborazione con il segretario di Stato Kerry, dovrà adesso fornire immediati chiarimenti per evitare di incrinare pesantemente i rapporti con la Germania.

Caso Marò: il 23 novembre corteo di solidarietà a Roma

Il prossimo 23 novembre Roma verrà attraversata da un corteo organizzato per ridestare attenzione sulla vicenda dei marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.
Sono state proprio le famiglie dei due fucilieri di marina a studiare questa iniziativa, visto che sono ormai passati 20 mesi da quando entrambi si trovano in India perché accusati di aver ucciso due pescatori del luogo.
Ad annunciare ufficialmente la manifestazione è stata Vania Ardito, moglie di Girone, con un post pubblicato su Facebook.

21 ottobre 2013

Scandalo Datagate: la Francia si scaglia contro gli Usa

L'ormai famoso scandalo Datagate, che ha visto come protagonista gli Stati Uniti, sta facendo infuriare anche la Francia.
Infatti, la Nsa (Agenzia di sicurezza nazionale americana) avrebbe intercettato comunicazioni effettuate dal Paese transalpino.
Il ministro degli Interni, Valls, ha ritenuto choccante questo atteggiamento degli Usa ed ha intenzione di chiedere immediate spiegazioni.
Il ministro degli Esteri, Fabius, ha infine annunciato che nella giornata di domani l'ambasciatore americano si recherà al Quai d'Orsay per maggiori informazioni sull'annosa vicenda.

19 ottobre 2013

Mediaset: Berlusconi condannato a due anni di interdizione

La Corte d'Appello di Milano ha condannato a due anni di interdizione dai pubblici uffici l'ex premier Silvio Berlusconi.
Il provvedimento deriva dalla vicenda Mediaset, dove il Cavaliere aveva già subito una sentenza di 4 anni di reclusione per frode fiscale.
Ora, bisognerà capire cosa i legali di Berlusconi vorranno fare, ma sembra scontato l'ennesimo ricorso per cercare di annullare la pena.

18 ottobre 2013

Omicidio Yara: ancora un nulla di fatto

Il nome dell'assassino di Yara Gambirasio sembra destinato a rimanere un mistero; infatti si è dissolta anche l'ultima pista seguita dagli inquirenti nei giorni scorsi.
Lorenzo B., un uomo di 50 anni originario di Padova e arrestato in Francia per pedopornografia, non è il killer della ragazzina di Brembate di Sopra.
Il test del Dna effettuato sul padovano ha dato esito negativo, gettando ancora una volta nello sconforto la famiglia di Yara.

Lapo Elkann shock: abusato a 13 anni

In un'intervista al Fatto quotidiano, Lapo Elkann ha rivelato momenti sconcertanti della sua vita, quando era appena tredicenne.
Il figlio di Margherita Agnelli ha dichiarato di essere stato abusato sessualmente nel collegio dove si trovava assieme ad altri ragazzini, che hanno dovuto subire le stesse sue violenze.
Elkann ha aggiunto di avere intenzione di aprire una fondazione per aiutare le vittime di abusi e ha anche affermato che non tutti i suoi ex compagni sono riusciti a superare quello choc.
Il suo migliore amico, infatti, ha deciso un anno e mezzo fa di togliersi la vita; questo dramma, dunque, lo ha convinto definitivamente a raccontare la sua triste vicenda.

17 ottobre 2013

Trattativa Stato-mafia: Napolitano dovrà deporre

Adesso è ufficiale: il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dovrà deporre nel processo riguardante la presunta trattativa tra Stato e mafia.
A disporlo sono stati i giudici della Corte d'Assise di Palermo, che hanno accolto la richiesta della Procura.
Oltre al Capo dello Stato, sarà ascoltato anche il presidente del Senato, Piero Grasso.
Perplesso il ministro Cancellieri, che ritiene "inusuale la convocazione di Napolitano", mentre l'Ufficio Stampa del Quirinale "attende il testo integrale dell'ordinanza per valutarlo nel massimo rispetto istituzionale".

16 ottobre 2013

Ricorso inammissibile: Provenzano resta al 41 bis

Il boss malavitoso Bernardo Provenzano dovrà rimanere al regime del 41 bis (carcere duro): a sancirlo è il tribunale di sorveglianza di Roma, che ha ritenuto inammissibile il ricorso presentato dai suoi avvocati.
I giudici non hanno comunque valutato il ricorso in sé ed hanno rimandato ogni decisione in merito al ministro della Giustizia, Cancellieri.
Provenzano versa in condizioni di salute molto precarie e per questo motivo i suoi legali sostengono che il 41 bis sia inconciliabile con la situazione fisica del mafioso.

12 ottobre 2013

Priebke choc: negate presenze campi concentramento e camere a gas

Erich Priebke fa rumore anche dopo la sua morte: l'ex ufficiale delle SS tedesche in Italia, nel suo "testamento", non rinnega il passato affermando di aver solo eseguito degli ordini.
Ma a far scalpore è la negazione dell'Olocausto visto che, secondo l'uomo, non sono mai stati presenti campi di concentramento né sono mai state utilizzate dai nazisti camere a gas per uccidere ebrei e dissidenti.
Intanto, è stata stabilita la data dei suoi funerali: la funzione religiosa si svolgerà martedì prossimo in una chiesa di Roma.
La salma dovrebbe poi essere trasferita in Argentina, ma il Paese sudamericano ha già fatto sapere che non intende accogliere la bara del criminale nazista.

11 ottobre 2013

Morto Erich Priebke, ex capitano delle SS in Italia

Erich Priebke, ex capitano delle SS in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale, si è spento oggi a Roma.
Il criminale nazista, che lo scorso luglio aveva compiuto 100 anni, fu condannato all'ergastolo per l'organizzazione e la realizzazione dell'eccidio delle Fosse Ardeatine.
Questo massacro costò la vita a ben 335 civili e militari italiani, che furono sacrificati come ripicca per la morte di 33 militari tedeschi, in un attentato pianificato dai partigiani.
A confermare la morte di Priebke è stato il suo avvocato Paolo Giachini, che ha anche annunciato che il suo assistito ha lasciato u
n'intervista scritta e un video come "testamento umano e politico".

Attende pensione, ma l'Inps lo dichiara morto

Un clamoroso episodio ha avuto come protagonista l'ex comandante della Polizia municipale di Ischia, Elia D'Amato.
L'uomo, che attendeva invano l'erogazione della pensione dallo scorso 1 agosto, ha ricevuto un' incredibile lettera dall'Inps: secondo l'istituto di previdenza sociale, D'Amato era deceduto il 1 gennaio 2013.
La vittima di questa incresciosa vicenda ha immediatamente deciso di denunciare l'Inps e richiedere un risarcimento.

10 ottobre 2013

Delitto Cogne: Anna Maria Franzoni può lavorare al mattino

Anna Maria Franzoni, condannata a 16 anni di reclusione per aver assassinato nella sua villa di Cogne il figlio Samuele nell'ormai lontano 2002, può uscire la mattina dal carcere di Bologna.
La donna è stata ammessa in una cooperativa della città emiliana, dove può svolgere alcune mansioni per poi ritornare in prigione in serata.
La Franzoni può usufruire di questo vantaggio dallo scorso lunedì, quando è stato applicato l'articolo 21 dell'ordinamento penitenziario.

9 ottobre 2013

Alluvione Ginosa (Ta): salito a tre numero vittime

Sono salite a tre le vittime della tragica alluvione che ha colpito l'altro ieri Ginosa, un paese in provincia di Taranto.
I Vigili del Fuoco hanno ritrovato questa mattina la coppia di coniugi, Chiara Moramarco di 25 anni e Giuseppe Bari di 35; ieri, invece, era stato rinvenuto il cadavere della ragioniera Rossella Pignalosa, 30 anni.
Resta ancora tra i dispersi Pino Bianculli, 32 anni; il corpo non è ancora emerso dal fango, mentre è stata trovata soltanto l'auto con le chiavi nel quadro.
Un dramma che molti definiscono annunciato e, quindi, assolutamente evitabile.

5 ottobre 2013

Forte maltempo in arrivo in tutta Italia

Il maltempo annunciato nei giorni scorsi è arrivato sulle zone tirreniche: fortissime piogge si sono già abbattute a Roma e a Pisa, dove ci sono stati molti disagi ed è stato necessario l'intervento dei Vigili del Fuoco.
Nelle prossime ore sono attesi veri e proprio nubifragi su tutta la Toscana, il Lazio e la Liguria.
Le violenti piogge colpiranno domani anche alcune zone del Sud Italia: a serio rischio Puglia, Calabria e Sicilia.
La Protezione Civile ha diramato, dunque, le allerte meteo: occorrerà fare molta attenzione soprattutto per chi si metterà in viaggio.

4 ottobre 2013

La Giunta dice sì a decadenza da senatore di Silvio Berlusconi

La Giunta per le Immunità del Senato ha deciso di "proporre a maggioranza la delibera per la mancata convalida dell'elezione da senatore di Silvio Berlusconi".
Il voto è stato articolato così: 15 sì riguardanti Partito democratico, Movimento 5 Stelle e Scelta Civica e 8 no da parte di Popolo della Libertà, Lega Nord e Gal.
Le motivazioni verranno comunicate entro venti giorni, come ha dichiarato il presidente della Giunta Dario Stefano.
Molto nervoso l'ex premier, che ha affermato: "Puntano ad eliminarmi, quando si viola lo stato di diritto si colpisce al cuore la democrazia".
"Copione già scritto" è stato il giudizio espresso dal presidente dei senatori Pdl, Renato Schifani.

Strage Lampedusa: 111 corpi recuperati, è lutto nazionale

Continua ad aumentare il numero degli immigrati che hanno perso la vita a Lampedusa, in seguito al tragico sbarco di ieri.
Secondo quanto ha affermato il vice-premier Angelino Alfano, sono 111 le salme recuperate dai soccorritori: quattro i bambini deceduti.
Ma le vittime potrebbero salire fino a 300, visto che ci sono ancora molti dispersi; la ricerca di questi ultimi si sta rivelando molto ardua a causa del mare troppo mosso.
Oggi, intanto, è giornata di lutto nazionale in Italia; le autorità del nostro Paese attendono segnali incoraggianti dall'Unione Europea per far sì che lo scempio che si è abbattuto sulle coste siciliane sia davvero l'ultimo.

3 ottobre 2013

Lampedusa: barcone in fiamme, morti almeno 14 immigrati

Tragedia al largo di Lampedusa: un barcone con circa 500 immigrati a bordo si è rovesciato e si è incendiato, provocando la morte di almeno 14 persone.
La Guardia Costiera ha già recuperato 10 cadaveri, mentre 120 migranti sono stati salvati.
Alcuni clandestini sarebbero ancora in acqua, dunque, il bilancio delle vittime potrebbe ancora salire.
Il dramma arriva a pochi giorni dal tragico sbarco di Scicli (Ragusa), costato la vita a 13 immigrati.
Ultim'ora: sono 50 i cadaveri recuperati.

2 ottobre 2013

Colpo di scena: Berlusconi dice sì a fiducia governo

Silvio Berlusconi conferma che il PdL voterà alla fiducia per il governo Letta, dopo discussioni-fiume che hanno caratterizzato le scorse ore.
Ad annunciarlo, a sorpresa, è lo stesso Cavaliere, che era inizialmente intenzionato fermamente a far cadere l'esecutivo.
La spaccatura creatasi all'interno del partito ha fatto desistere l'ex premier, che permette così di far proseguire l'esperienza delle larghe intese.
Adesso, però, occorrerà capire come possano risolversi le divisioni interne al centrodestra: si profilano giorni molto delicati.

1 ottobre 2013

Fiducia governo: Alfano-Berlusconi in disaccordo tra loro

E' sempre più caos intorno al governo Letta, che domani dovrà cercare di intascare la fiducia dalla Camera e dal Senato per provare ad andare avanti e bloccare l'instabilità politica.
In queste ore sono in corso frequenti discussioni tra i maggiori esponenti dei partiti della maggioranza; per quanto riguarda il PdL, Alfano e Berlusconi hanno per il momento vedute diverse.
Il vicepremier vorrebbe continuare l'esperienza con l'esecutivo, mentre il Cavaliere chiede di togliere la fiducia e di recarsi alle urne il prima possibile.
I toni del confronto tra i due sarebbero stati molto duri; non è escluso, però, che ad avere la meglio sia proprio Alfano, che potrebbe convincere in extremis Berlusconi a tornare sui suoi passi.
La situazione evolve quasi di minuto in minuto, non resta che attendere ulteriori sviluppi che chiariscano la vicenda.
Il presidente del Consiglio Letta, intanto, sta preparando il discorso alle due Camere e spera in un esito positivo.

Choc disoccupazione giovanile: arrivata al 40%

Continua a salire vertiginosamente la disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni; ad agosto è arrivata addirittura al 40,1%, in aumento di ben 5,5 punti percentuali su base annua.
A confermare questi dati è l'Istat, che aggiunge che la percentuale dei disoccupati in generale si è alzata fino al 12,2%.
Era dal 1977 che in Italia non si registrava tale numero negativo per quanto riguarda l'attività lavorativa.
Al momento, dunque, sono 667mila i giovani in cerca di un posto, ma la situazione è destinata a peggiorare ulteriormente nei prossimi mesi.