Si allontana dai genitori: bimbo due anni investito e ucciso da un treno nel veronese

Un bambino di due anni è stato investito e ucciso questa mattina da un treno tra Legnago e Cerea, comuni in provincia di Verona.

Pare che il piccolo si sia allontanato dal campo nomadi dove viveva con i genitori e che si sia seduto nei pressi del binario.

Alle 8.20 il convoglio ferroviario lo ha colpito in pieno ammazzandolo; inutili infatti gli immediati soccorsi prestati dai medici dell'ospedale di Legnago.

Il macchinista ha detto di non essersi accorto della presenza del bambino e non è quindi riuscito a frenare in tempo il mezzo.

Ammazzò 42 bambini in Brasile: condannato a 108 anni di reclusione

Sentenza durissima nei confronti del serial killer più efferato della storia del Brasile: Francisco das Chagas Brito è infatti stato condannato a 108 anni di carcere.

Per lui l'accusa è di aver ammazzato e mutilato 42 bambini tra il 1991 e il 2002; le vittime venivano adescate con regali.

Oltre a commettere omicidi, l'uomo asportava anche gli organi genitali dei ragazzini.

Il criminale sceglieva le proprie prede in base ad alcune caratteristiche: non dovevano avere più di 15 anni e dovevano provenire da famiglie povere.

La reclusione a vita comminata all'assassino dà quindi finalmente un po' di giustizia ai parenti delle vittime, che hanno perso i propri cari in questa maniera così violenta e assurda.

Dramma Schumacher: per ex medico Formula 1 bisogna prepararsi al peggio

L'ex medico della Formula 1 Gary Hartstein lancia l'allarme su Michael Schumacher e spaventa tutti gli sportivi del mondo: "Bisogna prepararsi al peggio perché le condizioni di Schumi si sono aggravate ulteriormente a causa di alcuni errori durante i soccorsi".

L'accusa è rivolta quindi ai dottori che sono immediatamente intervenuti dopo il tragico incidente sugli sci, avvenuto nel dicembre 2013 in Francia.

Hartstein aggiunge che "Schumi ha sempre meno possibilità di uscire dal coma"; inoltre, il 58enne medico afferma che l'ex pilota tedesco fu portato in una struttura dove non c'era nemmeno il reparto di neurochirurgia.

I suoi fan non possono far altro che continuare a pregare per un miracoloso risveglio dell'ex ferrarista.

Attentato a Nuoro: 50enne esplode con l'auto e muore

Attentato a Lanusei, in provincia di Nuoro: Roberto Aresu, 50 anni, è deceduto dopo essere saltato in aria con la sua auto.

Nella sua utilitaria era infatti posizionata una bomba esplosa al momento dell'accensione dell'autovettura: per l'uomo non c'è stato quindi nulla da fare.

La vittima si trovava agli arresti domiciliari per una truffa commessa ad alcuni clienti da parte della sua concessionaria.

Aresu poteva comunque lasciare la propria abitazione per recarsi al lavoro, ma gli attentatori gli hanno preparato una brutta sorpresa.

La squadra mobile sarda e la scientifica hanno immediatamente effettuato i rilievi del caso per cercare di far luce sulla vicenda criminale.

Aereo disperso: è caduto nell'Oceano Indiano, 239 morti

Come era facile prevedere, non ci sono sopravvissuti al disastro aereo del volo MH370 della Malaysia Airlines, scomparso dai radar l'8 marzo scorso.

Il primo ministro malese, Najib Razak, ha annunciato che il velivolo è precipitato nell'Oceano Indiano; i familiari delle 239 vittime sono stati prontamente avvisati delle perdite dei loro parenti.

Nei giorni scorsi erano stati notati alcuni oggetti nell'oceano e la Cina aveva inviato navi per scandagliare la zona e trovare qualche riscontro.

Sarà però molto difficile recuperare pezzi di aereo o i corpi dei passeggeri visto che non si conosce il punto esatto dello schianto e anche perché il tratto marino è abbastanza profondo.

Latina: clochard muore carbonizzato

Tragedia alle porte di Latina, dove un senzatetto di 50 anni ha perso la vita in una fabbrica in disuso.

Lo straniero è morto carbonizzato; pare che lo sfortunato clochard sia stato tradito da una candela accesa per illuminare la cabina nella quale dormiva abitualmente.

Le fiamme hanno bruciato le coperte dell'uomo, che non ha avuto nessuno scampo ed è deceduto sul colpo.

A Lecce manifesti anti-marò: "Sono due assassini"

Lecce nella bufera: nella città salentina sono infatti apparsi alcuni manifesti contro i due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone.

I fucilieri di Marina, detenuti in India dal febbraio 2012 per aver ucciso due pescatori locali, sono accusati di essere due assassini e non due eroi.

Gli anonimi hanno anche scritto che i marò si fanno solo scudo della protezione che la divisa offre loro.

La polizia ha immediatamente rimosso i manifesti e la Digos ha deciso di aprire un'indagine sull'accaduto per cercare di risalire agli autori del gesto.

Strane scie bianche in cielo a Taranto e provincia

Ha destato grande curiosità oggi a Taranto la presenza di numerose scie bianche in cielo, causate molto probabilmente da alcuni aerei.

Molti abitanti dei principali quartieri della città ionica hanno segnalato questo insolito fenomeno diffondendolo sui social network.

Conferme a questo episodio arrivano anche dal sottoscritto: nella mattinata odierna, ho assistito personalmente a incredibili traiettorie di un velivolo nei pressi del rione Salinella che volava in varie direzioni, cambiando repentinamente rotta.

Non è ancora dato sapere se fossero in atto esercitazioni militari, dunque resta il mistero su tali comportamenti assunti da alcuni piloti.

Agguato mafioso vicino Taranto: 3 morti, tra cui un bimbo

Terrore sulla strada statale 106 ionica Taranto-Reggio Calabria: nella serata di ieri tre persone sono infatti state freddate da numerosi colpi di pistola.

Morti sul colpo Cosimo Orlando, pregiudicato 43enne, la compagna Carla Maria Fornari di 30 anni e il figlio di lei di soli 4 anni.

Dai primi accertamenti, sembra che l'agguato sia di matrice mafiosa: le vittime, che viaggiavano su un' auto e si trovavano nei pressi dello svincolo per Palagiano (Taranto), sono state affiancate da un'altra autovettura e sono state crivellate dai proiettili.

Illesi altri due bambini di 6 e 7 anni, figli sempre della donna avuti da una precedente relazione con Domenico Petruzzelli, ammazzato anche lui dalla mafia nel maggio 2011.

Il ministro dell'Interno Angelino Alfano ha immediatamente allertato 60 uomini tra carabinieri e poliziotti che sono giunti in Puglia per cercare di fare luce sulla terribile tragedia.

Da ieri notte è caccia ai killer: al momento non ci sono però importanti svolte sulla vicenda.

Lodi: non percepisce stipendio, operaio spara e ferisce tre colleghi

Ancora un episodio da cronaca nera derivante da motivi di origine economica: un operaio di 50 anni della Technoelectric di Castiglione d'Adda (Lodi) è stato infatti protagonista di una sparatoria in mattinata.

L'uomo si è recato nell'azienda dove lavora, ha estratto la pistola e ha sparato colpi d'arma da fuoco contro tre suoi colleghi.

Le vittime non versano comunque in pericolo di vita; subito dopo l'accaduto, i carabinieri hanno arrestato l'aggressore che aveva tentato la fuga.

Pare che il folle gesto sia riconducibile al mancato pagamento dello stipendio in favore del 50enne, che non incassava soldi da circa un mese.

Di qui la pazzia dello sparatore, che ha rischiato seriamente di commettere almeno un omicidio.

Berlusconi pronto a candidarsi alle Europee: scoppiano le polemiche

Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha annunciato la possibilità di una sua candidatura alle prossime elezioni europee.

Intervenuto telefonicamente ad un'iniziativa del suo partito a Montecatini, il Cavaliere ha dichiarato: "Sarò felice di essere in campo nelle 5 circoscrizioni che sempre mi hanno dato tra i 600 e i 700 mila voti. Spero di avere al più presto una risposta dalla Corte Europea".

Inoltre, Berlusconi ha anche aggiunto che le elezioni politiche nel nostro Paese si terranno tra 1-2 anni.

In seguito alle affermazioni del capo di FI, sono immediatamente scoppiate le polemiche visto che Berlusconi è stato condannato in via definitiva dalla Cassazione e non potrebbe quindi essere eleggibile.

L'esponente del Pd, Gianni Pittella, è chiaro: "Non si può candidare, c'è una legge che glielo impedisce (Severino)".

Il senatore Marcucci è invece meno duro, ma pronto a sfidare l'ex premier: "Non è un nostro problema, dovranno vedersela nel caso con il Tribunale di Milano. La cosa certa è che noi non temiamo nessuno".

Renzi lapidario: "A maggio chiamatemi buffone se non darò soldi agli italiani"

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha rilasciato un'intervista a Bruno Vespa a Porta a Porta.

In particolare, è una frase ad aver suscitato maggiore interesse: "Se il 27 maggio gli italiani non avranno i soldi promessi e io fallirò, chiamatemi buffone".

Espressione che farà certamente discutere e che farà partire una sorta di "countdown" in attesa della fatidica data.

Una delle novità più suggestive riguarda i circa 80 euro in più che i lavoratori riceveranno sulla busta paga (1000 euro all'anno) proprio a partire dal mese di maggio (aumento solo a chi percepisce fino a 1500 euro al mese).

Per il premier le coperture economiche ci sono, anche se ieri l'Unione Europea ha bacchettato l'Italia ricordando che l'obiettivo principale del nostro Paese deve essere il pareggio di bilancio.

Inoltre, il sindaco di Firenze ha smentito prelievi sulle pensioni fino a 3000 euro e ha anche dichiarato che le prossime elezioni non ci saranno prima del 2018, ovvero la naturale scadenza della legislatura.

Avellino: 34enne spara e uccide il fratello

Omicidio di natura familiare a Monteforte Irpino, in provincia di Avellino: un uomo di 34 anni, Vincenzo Gallo, ha sparato e ucciso il fratello Carmelo, 33enne.

All'origine del gesto un litigio avuto dalla vittima con la madre: l'assassino ha quindi portato con sé la pistola per spaventare il fratello e difendere il genitore, ma nella concitazione ha esploso alcuni colpi d'arma da fuoco ammazzandolo.

Vincenzo Gallo è ora in stato di fermo per omicidio ed è attualmente detenuto nel carcere di Avellino, in attesa di essere interrogato per la convalida dell'arresto.

Prostituta uccisa a Bergamo: arrestato un camionista

Un camionista di 37 anni, Isaia Schena, è stato arrestato nelle scorse ore per aver ammazzato una prostituta originaria dell'Albania a Cene, in Val Seriana.

L'assassino si è prima appartato in un casolare con la donna e poi ha iniziato a prenderla a calci e pugni, uccidendola.

L'uomo era già stato tratto in arresto in estate per aver aggredito un'altra prostituta; in quell'occasione la vittima era riuscita a salvarsi lanciandosi in una scarpata.

Per quel reato era stato condannato a 3 anni di reclusione, ma adesso l'accusa sarà di omicidio e la pena ben superiore.

Scomparso aereo in Malesia: un italiano tra i 239 passeggeri a bordo

ULTIM'ORA: nessun italiano a bordo: l'uomo nella lista, Luigi Maraldi, si trova sano e salvo in Thailandia.
Mistero in Malesia: un Boeing 777-200 della Malaysia Airlines è scomparso dai radar nei pressi del sud del Vietnam.

A bordo 239 passeggeri, compreso un nostro connazionale; il velivolo era partito da Kuala Lumpur ed era in volo da circa due ore quando ha fatto perdere le proprie tracce.

L'aereo era diretto a Pechino, in Cina, e proprio due navi

battente bandiera cinese si sarebbero dirette verso la zona marina vietnamita.

A quanto si apprende, il pilota era molto esperto: aveva finora collezionato 18mila ore di volo ed era affiancato da un ufficiale di bordo 27enne.

L'ultimo incidente di questa compagnia risale addirittura al 1977 ed era per questo considerata una delle più sicure.

Viterbo, malmenava bimbi: arrestata maestra

Una maestra di un asilo di Monterosi, in provincia di Viterbo, è stata arrestata dai carabinieri perché accusata di aver minacciato e picchiato i suoi alunni.

I bimbi, che hanno solo tre anni, subivano questi soprusi da diverso tempo; la prima denuncia era scattata sette mesi fa, quando un genitore aveva deciso di far luce sulla vicenda perché insospettito da alcuni lividi presenti sul corpo del figlio.

Ad inchiodare ulteriormente l'insegnante ci hanno pensato le telecamere di videosorveglianza, che l'hanno ripresa durante le violenze.

La donna è ora agli arresti domiciliari e dovrà rispondere di maltrattamenti aggravati.

Ilva Taranto: pm richiedono rinvio a giudizio per Vendola, Stefano e altre 51 persone

I pm di Taranto hanno richiesto al gip il rinvio a giudizio per 50 persone e tre società, coinvolte nell'inchiesta "Ambiente svenduto" riguardante lo stabilimento siderurgico Ilva.

Tra gli implicati spiccano i nomi del presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e del sindaco Ippazio Stefano; nel mirino anche la famiglia Riva: il patron Emilio con i figli Fabio e Nicola.

Il leader di Sel è finito sotto accusa per concussione aggravata per aver effettuato pressioni all'Agenzia regionale per l'ambiente (Arpa).

Il primo cittadino di Taranto è, invece, accusato di abuso d'ufficio per non aver salvaguardato la salute della popolazione.

Rischiano grosso anche un ispettore di polizia, il parroco di una chiesa tarantina, un sottufficiale dei carabinieri ed un avvocato.

Napoli: esce di casa per fare passeggiata, trovato morto con testa massacrata

Ennesima notizia raccapricciante accaduta a Napoli: un uomo di 73 anni, l'imprenditore Gennaro Finizio, è stato ritrovato morto dalla polizia con la testa maciullata da violenti colpi, inferti presumibilmente da un oggetto contundente.

L'anziano era uscito di casa per fare un passeggiata in auto, ma non vedendolo tornare, i parenti hanno deciso di denunciare la sua scomparsa.

Le forze dell'ordine hanno quindi fatto la tragica scoperta nei pressi del cimitero di Poggioreale, dove è stata rintracciata la Mercedes con il cadavere della vittima.

Sono adesso partite ufficialmente le indagini per ricostruire le ultime ore vissute dall'uomo: obiettivo risalire al colpevole quanto prima.

Papa Francesco: "Non sono superman, ma un uomo normale"

Papa Francesco ha rilasciato un'intervista a 360° al Corriere della Sera; in particolare, il Pontefice ha voluto "sminuire" la sua importanza affermando: "Non sono superman o una star, ma un uomo normale come tutti gli altri".

Bergoglio ha poi parlato del suo predecessore Benedetto XVI: "Ratzinger non è una statua, ma partecipa attivamente alla vita della Chiesa; è molto meglio per lui che veda gente e esca per prendere parte alle cerimonie religiose".

Nessuna apertura sugli omosessuali: "La famiglia è composta dall'uomo e dalla donna"; sulle unioni civili si è invece espresso così: "Bisogna valutare caso per caso".

E' notizia di oggi, intanto, che Papa Francesco è ufficialmente nella lista dei candidati alla conquista del Premio Nobel per la pace.

Doppio brutale omicidio a Milano: morti madre e figlio 3 anni

Dramma a Milano: una donna di 29 anni, Libanny Meja Lopez, e il suo figlio di 3 sono stati brutalmente assassinati in un appartamento.

La 29enne, dominicana, è stata ritrovata senza vita in salotto, completamente nuda; il piccolo è stato invece scovato in bagno.

Pare che il bimbo abbia cercato di fuggire dal killer, che però non lo ha risparmiato; le vittime sarebbero state entrambe sgozzate.

L'indiziato principale del duplice omicidio sarebbe il convivente della donna, che non è stato ancora rintracciato dalle forze dell'ordine.

Crisi Ucraina: ancora provocazioni tra Stati Uniti e Russia

Se la tanto temuta invasione militare russa sembra sia stata ormai smentita, resta comunque alta la tensione per le vicissitudini che si stanno vivendo in Ucraina.

In primis, è ormai sfida a distanza tra Stati Uniti e Russia, che si stanno provocando a parole da qualche giorno.

Il portavoce della Difesa americana, Kirby, ha annunciato che saranno sospesi tutti i legami militari con l'ex U.R.S.S., comprese le riunioni bilaterali e le esercitazioni congiunte.

In risposta, il Cremlino ha affermato che la Russia dirà addio al dollaro nel caso in cui gli Stati Uniti dovessero sanzionare il loro Paese.

La situazione resta quindi ancora molto incerta: nelle prossime ore o nei prossimi giorni si spera di arrivare ad un accordo diplomatico, senza l'ausilio di forze armate, ma nulla appare al momento scontato.

Ancora un dramma della crisi: suicida un imprenditore di Brescia

Non accenna a placarsi l'escalation di suicidi, causata dalla persistente crisi economica che attanaglia l'Italia dall'ormai lontano 2008.

Un imprenditore edile di 42 anni si è tolto la vita a Travagliato (Brescia) perché senza lavoro da alcuni mesi.

L'uomo si trovava attualmente agli arresti domiciliari per aver rapinato un benzinaio; il suicida, che si è impiccato nella sua casa, lascia tre figlie minorenni.

Un altro episodio frutto della disperazione che non può sicuramente lasciare indifferenti: alla politica il compito di risolvere una situazione ormai difficile da contenere.

Paura Ucraina: vicinissima la guerra con la Russia

La situazione in Ucraina sta degenerando di ora in ora ed una guerra tra il Paese ucraino e la Russia sembra davvero ad un passo.

Vladimir Putin ha infatti ottenuto all'unanimità dal Senato russo il permesso per inviare truppe in Ucraina, soprattutto nella penisola della Crimea.

Nella serata di ieri, il presidente russo e il presidente americano, Obama, hanno avuto un colloquio telefonico durato 90 minuti.

Putin ha confermato che difenderà i propri interessi, mentre Obama lo ha invitato a desistere e a non scatenare nessun tipo di conflitto.

E' notizia di poco fa, inoltre, il divieto di accesso in Crimea intimato ad alcuni giornalisti stranieri, bloccati da miliziani armati.

La tensione è ormai alle stelle: il terrore di una guerra "mondiale" incombe sull'Ucraina.

Ufo Italia: 7 avvistamenti nel 2013, 56 in 4 anni. Gli alieni esistono?

L'Aeronautica militare ha annunciato che, nell'arco del 2013, in Italia sono stati avvistati 7 oggetti non identificati (Ufo).

In 4 anni sono stati segnalati ben 56 casi: 22 nel 2010, 17 nel 2011 e 10 nel 2012, oltre ai 7 già menzionati dell'anno scorso.

Addirittura, nei documenti dell'Aeronautica, c'è anche un episodio estremamente curioso: a Sacile, in provincia di Pordenone, alcune persone avrebbero assistito alla presenza di un "alieno" alto circa 3 metri e con gambe nodose.

Quest'ultima segnalazione non ha trovato comunque ulteriori riscontri, ma il mistero resta.

E' notizia delle ultime ore la scoperta di centinaia di pianeti lontani anni luce dalla Terra, ma che hanno caratteristiche simili al nostro.

Dunque, l'esistenza di altre forme di vita non sarebbe poi un'ipotesi così remota.

Choc a Napoli: segregata in casa dalla madre per 8 anni

Raccapricciante scoperta della polizia di Napoli: gli agenti hanno liberato una donna di 36 anni nel quartiere Vomero, che era prigioniera della madre da ben 8 anni.

La vittima è stata trovata in precarie condizioni psico-fisiche, seminuda e in cerca di cibo.

Pare che la madre le portasse da mangiare soltanto due volte a settimana; inoltre, per riscaldarsi, la povera donna utilizzava un asciugacapelli.

L'aguzzina, 69 anni, è stata quindi immediatamente arrestata per sequestro di persona aggravato e continuato, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia.

Denunciate anche altre tre persone, accusate di favoreggiamento.