Israele: trovati morti i tre ragazzi rapiti

I tre ragazzi rapiti qualche settimana fa in Israele sono stati uccisi: a confermarlo è la tv Al Arabiya, che annuncia il ritrovamento dei cadaveri.

Il governo israeliano, una volta appresa la tragica notizia, ha deciso di convocare urgentemente una riunione d'emergenza.

In mattinata, c'era stata grande tensione nella Striscia di Gaza per il lancio di ben 16 razzi da parte dei palestinesi.

Ora i decessi dei tre giovani rischiano di far precipitare definitivamente la situazione in Medio Oriente.

Papa Francesco:"La mia strada finirà in quella tomba"

Serpeggia un po' di preoccupazione in questi giorni per la salute di Papa Francesco, che nei giorni scorsi ha dovuto rinunciare ad un incontro al Policlinico Gemelli per un'indisposizione.

Nella giornata di oggi ha comunque regolarmente presenziato all'Angelus a Piazza San Pietro, ma fanno riflettere alcune parole riferite dal Santo Padre ad alcuni giovani della diocesi romana.

Bergoglio, a proposito del definitivo, afferma che è il Papa ad avere la strada più sicura: "Credo che uno che ha più sicura la sua strada definitiva è il Papa! Perché il Papa dove finirà? Lì, in quella tomba, no?"

Non è la prima volta che il Pontefice faccia riferimento alla morte e i fedeli restano quindi con dubbi e ansie.

Strage Ustica: Napolitano vuole la verità

34 anni fa si consumava la strage di Ustica, con l'aereo di linea Douglas DC-9 della compagnia italiana Itavia che si spezzava improvvisamente in volo e precipitava nel tratto di mare compreso tra Ustica e Ponza.

A perdere la vita furono 81 persone, 77 passeggeri e 4 membri dell'equipaggio.

Dal 1980 ad oggi il mistero è rimasto immutato e restano ancora ignoti i motivi dello squarcio del velivolo e della successiva caduta.

Nel ricordare la tragedia, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha chiesto a gran voce l'accertamento della verità.

Il Capo dello Stato ha anche aggiunto: "Condivido e comprendo il rammarico per la mancanza di una esauriente ricostruzione della dinamica e delle responsabilità di quel tragico fatto, nonostante i lunghi anni di indagini e i processi celebrati".

Ciro Esposito prima di morire: "Mi ha sparato De Santis"

L'Italia calcistica e non solo piange per la morte di Ciro Esposito, il giovane tifoso del Napoli sparato prima della finale di Coppa Italia tra i partenopei e la Fiorentina, giocatasi a Roma nel maggio scorso.

Per il tentato omicidio (ora diventato omicidio) fu arrestato il sostenitore romanista Daniele De Santis, attualmente detenuto in carcere.

E proprio in uno dei momenti di coscienza, Esposito avrebbe riconosciuto il supporter giallorosso dopo che alcuni parenti gli avevano mostrato una fotografia del presunto assassino.

Per De Santis si complica dunque ulteriormente la sua posizione.

A preoccupare le forze dell'ordine sono adesso le possibili vendette che potrebbero scaturire da parte della tifoseria napoletana.

Nel prossimo campionato, la gara Roma-Napoli sarà sicuramente da bollino nero.

Abusi sessuali su migranti: arrestato direttore Caritas Trapani

Sconcerto a Trapani per l'arresto del direttore della Caritas diocesana della città, don Sergio Librizzi.

Per il sacerdote le accuse sono gravissime: concussione e violenza sessuale pluriaggravata.

Il presunto aguzzino avrebbe abusato di alcuni immigrati in cambio di asilo politico; le forze dell'ordine lo hanno quindi tratto in arresto dopo l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip siciliano.

Ravenna: pirata strada uccide bimbo di 3 anni

Tragedia della strada nella periferia di Ravenna: una Mercedes ha travolto e ucciso un bambino di soli 3 anni, che era in procinto di attraversare sulle strisce in compagnia della madre.

Il folle automobilista si è dato alla fuga e le forze dell'ordine si sono ora messi alla caccia dell'uomo.

Il piccolo è stato soccorso dal personale del 118 e trasportato d'urgenza in ospedale; per il bimbo non c'è però stato nulla da fare e i medici hanno dovuto constatarne il decesso.

Yara: malore per il presunto killer Bossetti

Il presunto assassino di Yara Gambirasio, Massimo Giuseppe Bossetti, è stato colto da un malore in carcere.

L'uomo è stato immediatamente soccorso dal personale dell'istituto penitenziario, che ha rilevato una tachicardia da stress.

Non c'è stato bisogno dell'intervento del 118 visto che in seguito il 44enne si è ripreso.

Bossetti continua a ribadire la sua innocenza e la carcerazione gli sta provocando malessere.

I test del Dna però lo condannano e l'alibi dato dal presunto omicida non regge, dunque per l'uomo la libertà è molto lontana.

Litiga per viabilità: muore accoltellato

Una lite per problemi di viabilità è finita in tragedia a Bettolino di Vignola, nei pressi di Modena.

Un uomo di 41 anni è stato ucciso a coltellate da un 50enne pare per una manovra sbagliata con l'auto.

I carabinieri hanno individuato il presunto assassino proprio in prossimità delle vetture; a lanciare l'allarme erano stati alcuni passanti che avevano intravisto un cadavere.

L'aggressore è stato posto sotto interrogatorio e arrestato.

Omicidio Cogne: la Franzoni sarà risocializzata

Clamorosa svolta per Annamaria Franzoni, la donna condannata a 16 anni di reclusione per l'omicidio del piccolo Samuele a Cogne.

La Franzoni, secondo l'ultima perizia, potrà essere risocializzata visto che non è più pericolosa.

I residui elementi di recidiva e pericolosità saranno annullati grazie all'intervento dei servizi sociali.

Per l'assassina potrebbe dunque a breve cominciare una seconda vita.

Delitto Yara: Massimo Bossetti è figlio illegittimo

Peggiora sempre di più la situazione di Massimo Bossetti, il presunto assassino di Yara Gambirasio rintracciato e arrestato lunedì nella sua abitazione.

Il 44enne di Clusone è figlio illegittimo di Giovanni Bossetti, l'uomo che gli ha dato il suo cognome; dunque il padre del presunto omicida è proprio Giuseppe Guerinoni, l'autista di pullman deceduto nel 1999.

Bossetti, interrogato dal pm, ha deciso nuovamente di avvalersi della facoltà di non rispondere e non ha quindi finora rilasciato alcuna dichiarazione, né di innocenza né di colpevolezza.

Delitto Yara: trovato l'assassino

Svolta nelle indagini sul delitto di Yara Gambirasio: il presunto assassino della tredicenne uccisa nel 2010 a Brembate di Sopra (Bergamo) è stato rintracciato e fermato.

Ad annunciarlo è direttamente il ministro dell'Interno, Angelino Alfano: "E' una persona del luogo, ringraziamo tutti per l'impegno massimo, l'alta professionalità e la passione investiti nella difficile ricerca di questo efferato assassino che finalmente non è più senza volto".

Il presunto omicida, di 40 anni, sarebbe sposato con tre figli ed è attualmente sotto interrogatorio.

Nelle prossime ore attesi aggiornamenti sull'identità dell'uomo.

Triplice omicidio a Milano: marito e padre confessa

Carlo Lissi, marito e padre delle tre vittime uccise sabato scorso a Motta Visconti (Milano), ha confessato il triplice omicidio.

L'uomo, 31 anni, ha deciso di ammazzare la sua famiglia per motivi passionali; l'assassino era innamorato di una collega della moglie, che però l'aveva respinto.

Le vittime si chiamavano Cristina Omes, 38 anni, Giulia e Gabriele Lissi, rispettivamente di 5 anni e 20 mesi.

Agghiaccianti i particolari degli efferati omicidi: prima Lissi ha fatto l'amore con Omes e poi ha sgozzato la donna e i bambini con un coltello.

Impassibile, l'uomo è uscito di casa ed è andato a vedere la partita Italia-Inghilterra con un amico.

I carabinieri lo hanno quindi arrestato e Lissi ha adesso chiesto di essere condannato al massimo della pena.

Grillo choc: chiede un dialogo con Renzi

Inaspettata e clamorosa apertura del leader del M5S, Beppe Grillo, nei confronti del presidente del Consiglio, Matteo Renzi.

L'ex comico genovese ha pubblicato un post sul suo blog in cui auspica un dialogo con il Pd sulla riforma della legge elettorale.

Nella giornata di domani i "grillini" invieranno una richiesta ufficiale al premier e nei prossimi giorni dovrebbe svolgersi l'attesissimo summit.

Il vicepresidente del Movimento 5 Stelle, Di Maio, ha dichiarato che "la diretta streaming non è necessaria".

Invece il vicesegretario del partito di centrosinistra ha risposto affermando: "Visti i precedenti con i 5 Stelle, suggeriamo l'adozione dello streaming per eventuali incontri futuri".

L'ex boss Iovine invita i camorristi al pentimento

L'ex capo dei Casalesi Antonio Iovine, da poco diventato collaboratore di giustizia, ha lanciato un appello al mondo della camorra.

Iovine, che ha parlato in videoconferenza al tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), ha invitato i malavitosi al pentimento e alla collaborazione con i magistrati.

L'ex boss ha aggiunto: "Già prima della mia cattura avevo capito che era tutto finito, i Casalesi non esistono più".

Ricordiamo che sia Iovine che la sua famiglia risiedono in una località segreta, per evitare possibili agguati mafiosi.

M5S: la rete sceglie l'alleanza con Farage

Il Movimento 5 Stelle stringerà un'alleanza con il britannico Farage per lavorare nel Parlamento europeo a Bruxelles.

A deciderlo è stata la "rete", con 23mila iscritti al movimento che hanno deciso di dare fiducia al leader dell'Ukip.

Farage è criticato da molti partiti politici per i suoi presunti ideali fascisti e xenofobi.

Le altre ipotesi erano l'Ecr, che ha ottenuto 2.930 preferenze, e i "non iscritti" che ha guadagnato 3.533 voti.

Polemiche all'interno dello stesso M5S per la mancata presenza dei Verdi europei nelle opzioni da scegliere.

Evasione fiscale: assolto Fabrizio Corona

L'ex re dei paparazzi, Fabrizio Corona, è stato assolto dall'accusa di evasione fiscale; a decretare la sentenza è stato il giudice monocratico di Milano.

Rischiava un anno e nove mesi di reclusione per una presunta infedele dichiarazione dei redditi del 2007 e del 2008.

"E' stata fatta giustizia": queste le parole di Corona subito dopo il verdetto.

L'ex fotografo dovrà comunque scontare ancora 15 anni per numerosi altri reati.

Assaltano portavalori a Roma: prelevati 182mila euro

4 uomini con il passamontagna hanno fermato e rapinato un portavalori a Roma: l'agguato è avvenuto poco dopo le 7 sul Grande Raccordo Anulare.

Gli assalitori, armati con pistole, hanno minacciato le guardie e si sono fatti consegnare con la forza la bellezza di 182mila euro.

La polizia è al lavoro per identificare i ladri: le indagini sono attualmente in corso; previsti aggiornamenti nelle prossime ore.

Coppia rapisce bimba: arrestata nel leccese

Scioccante rapimento a Monteroni, Lecce: una bambina bulgara di 6 anni è stata prelevata da una coppia salentina e fatta salire sul loro scooter.

I rapitori sono Giovanni Giancane, 38 anni, e la moglie Valentina Piccinonno di 31; entrambi sono stati arrestati dai carabinieri con l'accusa di sequestro di persona in concorso.

La piccola era in compagnia del fratello più grande, mentre la madre era un po' più lontana dal luogo del rapimento; i due hanno convinto la bimba con una scusa a sedersi sul motorino, ma la fuga è durata soltanto poche ore.

Emergenza immigrati: a Taranto ne arriveranno 1800

Non accenna a placarsi lo sbarco di immigrati nel Canale di Sicilia: ieri il sindaco di Porto Empedocle ha lanciato l'allarme dichiarando di essere alle prese con una situazione disumana.

1800 clandestini, soccorsi nelle scorse ore, saranno trasferiti nella giornata di domani nel porto di Taranto.

A confermarlo è proprio il sindaco pugliese, Ippazio Stefàno; nella Prefettura tarantina si è anche svolta una riunione per far fronte a questa problematica.

Ancora sconosciuto il luogo in cui alloggeranno i profughi.

Trani: distrugge slot machine perché aveva perso

Assurdo episodio avvenuto in un bar di Trani: un 31enne ha dilapidato tutti i suoi soldi alle slot machine ed è andato su tutte le furie.

L'uomo ha prima scaraventato uno sgabello contro le macchinette del gioco e poi una palla da biliardo.

Ma non finisce qui: il folle ha anche minacciato il proprietario del locale e si è fatto consegnare 150 euro con la forza.

Chiamati sul posto, i carabinieri hanno tratto immediatamente in arresto l'aggressore, che si trova ora ai domiciliari.

Suor Cristina trionfa a The Voice

Pronostici rispettati al programma canoro The Voice, in onda su Rai2: a vincere la seconda edizione è Suor Cristina, la religiosa che ha già spopolato in tutto il mondo.

La suora siciliana, appartenente al team J-Ax, è riuscita a sconfiggere lo sfidante Giacomo Voli del team Pelù grazie al 62% dei voti del pubblico da casa.

Dopo il successo e prima di cantare per l'ultima volta il suo inedito "Lungo la riva", Suor Cristina ha festeggiato in una maniera originale: recitando il Padre Nostro.

Violentava studentesse: arrestato un professore a Milano

Violenza sessuale: è la pesante accusa rivolta nei confronti di un professore di Milano, arrestato dalla polizia.

L'uomo avrebbe abusato di diverse alunne della scuola media in cui insegna; nel mirino degli investigatori anche altre 4 persone.

Si tratta dell'ex e dell'attuale preside dell'istituto scolastico e di due colleghi dell'aguzzino: sono tutti indagati per aver assunto un comportamento omertoso sulla vicenda.

Picchiarono Gugliotta dopo finale Coppa: condannati nove poliziotti

Condannati: è questa la sentenza inflitta dal Tribunale di Roma nei confronti di nove poliziotti che si resero protagonisti del pestaggio del giovane Stefano Gugliotta.

Il 28enne fu aggredito e arrestato ingiustamente il 5 maggio del 2010, subito dopo la finale di Coppa Italia tra Inter e Roma.

Gli agenti dovranno scontare 4 anni di reclusione e hanno anche subito l'interdizione dai pubblici uffici per la durata della pena.

Gugliotta è scoppiato a piangere al termine del verdetto dei giudici: "Giustizia è stata fatta, quelli mi hanno massacrato".

Salerno: arrestate 22 persone per assenteismo

Ennesima vicenda di assenteismo, questa volta verificatasi in alcune province di Salerno: 22 dipendenti del Consorzio bacino hanno ricevuto dai carabinieri misure cautelari per truffa.

I lavoratori timbravano il cartellino anche per i loro colleghi assenti e poi si recavano al bar invece di svolgere il proprio mestiere.

9 persone sono attualmente agli arresti domiciliari, mentre le restanti 13 avranno l'obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria.

L'Ue non si accontenta: "L'Italia deve sforzarsi di più"

Non è andata nel migliore dei modi la pagella diramata dall'Unione Europea nei confronti dell'Italia: il nostro Paese sarà costretto a nuovi sforzi economici per rispettare il patto di Stabilità.

Il governo italiano ha comunque ottenuto un punto a proprio favore: il pareggio di bilancio, previsto per quest'anno, è stato rinviato al 2015.

Queste le principali raccomandazioni dettate dall'Ue: "Aumentare l'intensità delle riforme per sostenere la crescita e l'occupazione; spostare il carico fiscale dei fattori produttivi ai consumi e ai beni immobili e all'ambiente nel rispetto degli obiettivi di bilancio".

La Commissione europea ha anche invitato l'Italia a gestire meglio i fondi Ue, soprattutto nel Sud della Penisola.

L'Ue riconosce però che lo scenario su cui si fondono le riforme auspicate dal premier Renzi sono leggermente ottimistiche.

Minaccia e maltratta moglie: arrestato un uomo a Bari

Ennesimo episodio di violenza sulle donne in Italia: a Palo del Colle, in provincia di Bari, un uomo di 42 anni è stato tratto in arresto per maltrattamenti ai danni della moglie.

La donna, 38 anni, è stata minacciata di morte dal consorte ed è riuscita a fuggire rifugiandosi in un negozio.

La vittima ha tempestivamente telefonato al 112 e i carabinieri, dopo aver appurato la colpevolezza del marito, lo hanno bloccato.

Il 42enne si trova attualmente ai domiciliari, in attesa di essere giudicato.