Corfù: nave lancia SOS e si dirige verso Puglia, è mistero

Misterioso avvenimento nelle acque greche, precisamente a Corfù: la nave Blue Sky M ha lanciato un allarme, ma sono ignote le cause dell'SOS.

Inizialmente si è parlato di uomini armati a bordo, poi della presenza di un'avaria ai motori; al momento, le autorità non conoscono con certezza cosa stia accadendo.

Sulla nave sarebbero presenti 700 persone, immigrati siriani; le ultime notizie, fornite dal sito di monitoraggio marittimo Marine Traffic, parlano di un repentino cambio di rotta del cargo.

La destinazione era la Croazia, ma ora la nave si sta dirigendo verso le coste pugliesi.

Attesi sviluppi.

Dramma Norman Atlantic: 8 morti e numerosi dispersi

Assume i contorni della tragedia l'incidente del traghetto Norman Atlantic, il cui garage si è incendiato causando l'ingovernabilità della nave.

8 persone hanno purtroppo perso la vita, probabilmente per ipotermia visto il lungo tempo trascorso al freddo.

Ma il settimanale greco To Vima fornisce un altro preoccupante dato: oltre ai decessi già accertati, 38 passeggeri sarebbero dispersi.

Il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha affermato: "Fare previsioni sul numero dei dispersi, l'abbiamo detto anche al ministro greco, ci sembra assolutamente prematuro. I numeri sono ballerini".

L'ultimo ad aver abbandonato il traghetto è stato il comandante Argilio Giacomazzi, che ha espletato nel migliore dei modi il suo incarico.

Choc a Milano: donna getta acido su un ragazzo

Una notizia assurda arriva da Milano: un ragazzo di 22 anni ha subìto delle ustioni, causate dal lancio di acido.

A commettere tale crimine una donna; l'aggressore ha ferito il giovane al volto, alle mani e agli arti inferiori.

Resta il mistero sui motivi che hanno indotto la signora a compiere questo folle gesto; il 22enne è stato ricoverato in codice giallo all'ospedale Niguarda e dovrà ringraziare il padre, prontamente intervenuto per salvarlo, se riuscirà a sopravvivere.

Intanto, la polizia indaga sull'accaduto e cercherà di risolvere il caso nel più breve tempo possibile.

Incendio su traghetto Norman Atlantic: salve 150 persone, passeggeri sono 400

Ultim'ora: ritrovato un cadavere di un uomo sul traghetto; la vittima avrebbe tentato di salvarsi lanciandosi in mare, ma è deceduto.
Brutta avventura per i passeggeri del traghetto Norman Atlantic, partito da Igoumenitsa e diretto nelle Marche, ad Ancona.

Un incendio si è propagato all'interno del garage e ha indotto il comandante a lanciare l'abbandono nave; 150 persone sono già in salvo grazie alle scialuppe.

I passeggeri sono però 400 e la maggior parte di loro si trova ai piani alti del traghetto, in attesa dei soccorsi.

Le condizioni meteo non aiutano i soccorritori, che stanno cercando di raggiungere la gente al più presto.

Il premier Renzi è in contatto con le autorità greche per fare il punto della situazione: attesi aggiornamenti.

Alì Agca depone mazzo fiori su tomba Wojtyla

Alì Agca, l'attentatore che con tre colpi di pistola ferì Papa Giovanni Paolo II il 13 maggio del 1981, ha deciso oggi di recarsi sulla tomba di Wojtyla per deporre un mazzo di fiori.

L'uomo, prima di compiere il gesto, è stato portato in Questura per controllare la regolarità dei suoi documenti.

"Sentivo la necessità di fare questo": sono le dichiarazioni dell'ex terrorista turco, che nei mesi scorsi aveva preannunciato la sua visita in Vaticano.

Agca avrebbe anche chiesto di incontrare Papa Francesco, ma probabilmente il suo desiderio non potrà essere esaudito immediatamente.

Iraq: Coalizione internazionale uccide governatore Isis

Importante raid della Coalizione internazionale in Iraq: il governatore dell'Isis di Mosul è stato infatti colpito e ucciso dal fuoco nemico.

A confermare la notizia è la Cnn, che cita fonti della polizia irachena.

Un altro governatore fu ammazzato qualche settimana fa, sempre a Mosul; soddisfazione da parte degli Stati Uniti, vogliosi di sconfiggere al più presto i terroristi jihadisti.

Ora il timore è che ci possa comunque essere una rappresaglia degli estremisti per vendicare la morte di uno dei loro leader.

Sisma magnitudo 4 a Campobasso: gente in strada

Il terremoto torna protagonista in Italia: dopo gli eventi in Toscana e nel genovese dei giorni scorsi, oggi la terra ha tremato nel Molise.

Un sisma di magnitudo 4.1 è stato infatti registrato alle 12.40, a poco meno di 30 chilometri da Campobasso.

La scossa ha creato apprensione negli abitanti; numerose le persone scese in strada, prese dal panico.

Attesi aggiornamenti a breve.

Verona: ferisce a martellate moglie e figli e poi si ammazza

Ancora violenze familiari in Italia, stavolta verificatesi ad Isola della Scala (Verona): un rumeno di 37 anni ha colpito a martellate la moglie e i figli di 9 e 16 anni.

Tutti e tre sono rimasti feriti e le condizioni più gravi sono del bimbo, che ha accusato due arresti cardiaci.

Dopo i tentativi di omicidio, l'uomo ha deciso di togliersi la vita tagliandosi mortalmente le vene.

Il 37enne soffriva di manie di persecuzione e si era da poco licenziato; il motivo della follia non è ancora chiaro, ma va ricercato proprio negli ambienti della famiglia.

Scossa di terremoto tra Arezzo e Perugia: nessun danno

Ancora paura terremoto in Italia: dopo le scosse dei giorni scorsi nella zona del Chianti, oggi la terra ha tremato nelle province di Arezzo e Perugia.

La magnitudo è stata di 3.6 e l'ipocentro ha avuto luogo a 8,5 chilometri di profondità.

Gli abitanti coinvolti dal sisma hanno avvertito il terremoto, ma i controlli effettuati non hanno riscontrato problematiche a cose o persone.

Terremoto in Toscana: paura a Firenze e Siena, scuole evacuate

Grande paura in Toscana, nella zona del Chianti: due importanti scosse di terremoto, rispettivamente di magnitudo 3.8 e 4.1, hanno colpito le province e la città di Firenze e Siena.

Numerose persone hanno lasciato frettolosamente gli edifici, mentre per le scuole è stata disposta l'evacuazione.

I vigili del fuoco, dopo aver effettuato i controlli, hanno affermato di non aver riscontrato danni a persone o cose.

Da questa notte a stamattina, la terra ha però tremato per più di 20 volte generando ansia negli abitanti.

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia continua a seguire l'evolversi della situazione.

Tunisino minaccia carabiniere: ucciso con un colpo di pistola

Tragedia ad Alba Adriatica, comune in provincia di Teramo: un tunisino è stato ucciso da un carabiniere, dopo che l'africano lo aveva minacciato con un coltello.

Il militare ha esploso un colpo di pistola alle gambe, ma gli ha centrato l'arteria femorale provocando il decesso per dissanguamento.

Ignoti al momento i motivi che hanno spinto la vittima ad aggredire l'agente: sarà il magistrato di turno della Procura teramana a chiarire l'accaduto.

Addio all'attrice Virna Lisi, morta per un male incurabile

A pochi giorni di distanza dalla morte del cantante Mango, l'Italia perde anche un pezzo importante del cinema.

All'età di 78 anni è morta infatti l'attrice Virna Lisi, che solo un mese fa aveva scoperto di avere un male incurabile.

Nella sua carriera, si annoverano un Prix d'interprétation féminine a Cannes e due David di Donatello.

La Visi era rimasta vedova un anno fa; il figlio Corrado ha fatto  inoltre sapere che la madre è spirata serenamente nel sonno.

Caso Loris: la madre aveva un complice?

L'arresto di Veronica Panarello non ha chiuso del tutto la vicenda Loris Stival, il bimbo di 8 anni ucciso a Santa Croce Camerina (Ragusa) e poi lanciato in un canale.

La madre, accusata di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere, potrebbe anche non aver agito da sola.

Il procuratore ragusano, Carmelo Petralia, ha annunciato che gli inquirenti non hanno mai smesso di lavorare, per chiarire tutti i punti oscuri dell'assassinio.

Petralia ha anche riferito alla stampa il movente, che "va ricercato in un profondo stato di disagio psicologico della signora, disagio che risale ad epoche lontane e che però ha avuto esplicazioni anche in epoche recenti".

Terrore a Sydney: iraniano sequestra 50 persone in una cioccolateria

Sono ore di angoscia a Sydney, in Australia: un iraniano di 50 anni, Man Haron Monis, ha in ostaggio una cinquantina di persone in una cioccolateria della Lindt.

Solo 5 persone sono riuscite a fuggire dalle grinfie del sequestratore, mentre tutte le altre restano in mano all'uomo.

Monis ha chiesto di ottenere dal governo australiano una bandiera dell'Isis e potrebbe aver piazzato quattro bombe: due nel locale e due in strada.

Le forze antiterrorismo presidiano costantemente la zona: il mondo osserva col fiato sospeso.

Jet russo sfiora collisione con aereo svedese: paura a Malmoe

Grande paura ieri a Malmoe, in Svezia: un jet russo ha sfiorato l'impatto con un aereo di linea svedese.

A confermare la grave notizia è l'esercito della Svezia; il ministro della Difesa, appreso il fatto, ha definito irresponsabile la tenuta condotta dalla Russia.

Anche a marzo un aereo della Scandinavian Airlines andò vicino alla collisione con un velivolo russo.

Attentato nei pressi di Betlemme: palestinese lancia acido su israeliani

E' sempre alta la tensione tra Palestina e Israele: un palestinese ha infatti lanciato dell'acido addosso ad alcuni bambini israeliani, provocando delle ferite a tre di loro.

Oltre ai bimbi, problemi anche per un uomo; l'episodio si è verificato in Cisgiordania, nei pressi di Betlemme.

Le autorità israeliane sono riuscite comunque a fermare l'attentatore e a consegnarlo alla giustizia.

Abbandona figlio nove mesi: indagata turista russa in Liguria

Clamoroso dramma a Bordighera, Imperia: una turista russa, Natalia S., ha abbandonato il figlio di 10 mesi su una scogliera.

La donna è rientrata in hotel sotto choc, senza il figlio, e il marito ha subito presentato una denuncia di scomparsa.

I sommozzatori si sono messi immediatamente al lavoro per cercare il bimbo, ma finora non lo hanno ritrovato.

La madre è ora indagata per abbandono di minore; non è comunque escluso che a breve possa esserle contestato il reato di omicidio volontario.

Ritrovata morta la professoressa Gilberta: fermato un cugino

Svolta nelle indagini sul caso di Gilberta Palleschi, la professoressa di inglese di 57 anni scomparsa nel nulla il primo novembre a Sora.

La donna è stata trovata senza vita in una cava a Campoli Appennino, in provincia di Frosinone.

A commettere l'omicidio sarebbe stato un cugino della vittima, fermato dagli agenti; l'uomo, un muratore, è accusato anche di occultamento di cadavere.

"Il cerchio è chiuso, l'omicidio è risolto; una pagina nera per la prevenzione dei reati sulle donne": è questo il commento del procuratore capo, Mario Mercone.

Loris: fermata la madre per omicidio volontario aggravato

La svolta è giunta nella tarda serata di ieri: la madre di Loris Stival, il bambino di 8 anni ucciso nel ragusano con una fascetta di plastica e poi gettato in un canalone, è stata fermata dalla polizia dopo 6 ore di interrogatorio.

Le accuse per lei sono pesantissime: omicidio volontario, aggravato dal legame di parentela, e occultamento di cadavere.

In queste ore, Veronica Panarello è di nuovo sotto torchio da parte degli investigatori; entro 48 ore, il GIP dovrà disporre un'eventuale misura cautelare in carcere.

Con i reati contestati, la donna potrebbe anche essere condannata all'ergastolo.

E' morto Mango, stroncato da un infarto

Grave lutto nel mondo della musica italiana: si è spento all'età di 60 anni il cantante Mango; a togliergli la vita un infarto.

Mango stava eseguendo uno dei suoi brani più famosi, "Oro", in un concerto a Policoro quando è stato colto da un malore sul palco.

Immediatamente soccorso, è stato trasportato in ospedale dove è però giunto già esanime.

Tra i suoi successi, si ricordano anche "La rondine", "Monna Lisa", "Bella d'estate" e "Mediterraneo".

News & Cronaca si unisce al dolore della famiglia e dei suoi fan ed esprime le più sentite condoglianze.

Piccolo Loris: la madre non andò davanti a scuola

Clamorosa novità sul caso Loris, il bimbo ucciso sabato scorso a Santa Croce Camerina (Ragusa); la madre non si è mai recata nei pressi della scuola, come ha affermato più volte agli inquirenti.

Le immagini delle telecamere di videosorveglianza non lasciano spazio a dubbi e la posizione della donna inizia a traballare notevolmente.

C'è inoltre un altro particolare che potrebbe incastrarla: Veronica Panarello consegnò alcune fascette, designate come arma del delitto, alle maestre di Loris.

L'istituto scolastico, per voce della preside, ha detto che i bimbi non potevano portare quegli oggetti a scuola perché ritenuti pericolosi.

Dunque, la donna ha cercato di liberarsi di una prova schiacciante contro di lei? Al momento non è ancora indagata, ma le nubi su di lei sono sempre più dense.

Usa: la polizia uccide l'ennesimo afroamericano

La scia di sangue provocata dalla polizia americana non accenna a fermarsi; nella serata di martedì, un afroamericano disarmato di 34 anni è stato ucciso a Phoenix da un agente.

L'uomo era accusato di spaccio di droga, ma in tasca aveva con sé soltanto una confezione di pillole.

Dunque, secondo i primi accertamenti, l'uomo non era né in possesso di un'arma né stava commettendo alcun reato.

Ricordiamo inoltre che nella giornata di ieri numerose proteste erano scoppiate all'indirizzo dei poliziotti, perché il Gran Giurì aveva deciso di scagionare l'agente autore dell'assassinio di un giovane di colore, avvenuto l'estate scorsa.

Obama ha ribadito che "la legge è uguale per tutti", ma ciò che sta accadendo cozza pesantemente con le parole del presidente statunitense.

Turista respira monossido: muore in un bed and breakfast romano

Tragedia a Roma: un turista statunitense di 76 anni ha perso la vita in un bed and breakfast a causa di alcune esalazioni di monossido di carbonio.

Insieme all'uomo era presente la moglie, 70 anni, che adesso versa in gravi condizioni al Policlinico Umberto I.

Dagli accertamenti effettuati dai vigili del fuoco, si evince un malfunzionamento della caldaia, che ha provocato il decesso del 76enne.

Inevitabile ora l'iscrizione nel registro degli indagati, da parte del proprietario del B&B e probabilmente degli operai che hanno controllato la caldaia l'ultima volta.

Ragusa: Loris non appare in video, la madre mente agli inquirenti?

Ogni giorno che trascorre spuntano inquietanti e inaspettate novità sul caso Loris Stival, il bimbo scomparso e poi trovato privo di vita in un canalone sabato scorso.

Dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza, il piccolo non comparirebbe e non avrebbe mai raggiunto la scuola.

Dunque, scricchiola la testimonianza della madre, che aveva dichiarato agli inquirenti di aver accompagnato il figlio davanti all'istituto.

Loris sarebbe invece ritornato a casa in compagnia della mamma e poi si sarebbero perse le sue tracce.

Il mistero regna sovrano: la donna è coinvolta direttamente nell'omicidio? Le prossime ore dovrebbero essere quelle decisive per conoscere la verità.

Bimbo Ragusa: ritrovati slip, appartengono a Loris?

Il giallo sulla morte del piccolo Loris, il bambino di 8 anni strangolato e gettato in un canalone sabato scorso nel ragusano, si infittisce sempre di più.

Davanti all'istituto scolastico da dove è scomparso il bimbo, sono infatti stati ritrovati un paio di slip; ancora non è chiaro se appartengano alla vittima, ma dai primissimi accertamenti pare che possano essere i suoi.

Al momento del rinvenimento del cadavere, Loris era con i pantaloni slacciati e senza la biancheria intima.

Intanto, il cacciatore che per primo ha avvistato il corpo è terminato nel registro degli indagati solo come atto dovuto, per continuare ad effettuare ulteriori verifiche.

Mafia a Roma: arrestate 28 persone, Alemanno indagato

Eccellente operazione delle forze dell'ordine a Roma, che hanno sgominato un sodalizio criminale di stampo mafioso.

In manette sono finite 28 persone, tra cui l'ex terrorista dei Nar, Carminati, e l'ex ad dell'Ente Eur, Mancini.

A far scalpore è il nome di Gianni Alemanno, ex sindaco della capitale, finito nel registro degli indagati per associazione a delinquere.

Numerose perquisizioni sono effettuate in queste ore nella sede della Regione Lazio e in Campidoglio; sequestrati inoltre beni per 200 milioni di euro.

L'organizzazione mafiosa puntava all'assegnazione illecita di appalti e all'ottenimento di finanziamenti pubblici dal Comune romano.

Documentato anche un certo interesse degli arrestati nell'ambito della gestione dei centri di accoglienza per immigrati.

Bimbo Ragusa strangolato e lanciato in un canalone

Arrivano le prime inquietanti notizie dall'autopsia effettuata sul corpo di Loris, il bambino di 8 anni trovato morto nel ragusano dopo la denuncia di scomparsa presentata dalla madre.

Il bimbo, che era stato accompagnato a scuola ma non era mai entrato in classe, è stato strangolato e poi gettato in un canalone.

Il volo è stato di circa 3-4 metri; smentita invece l'ipotesi di violenza sessuale, paventata nelle scorse ore.

Resta però il mistero su chi abbia commesso una simile atrocità: il cacciatore che ha scoperto il cadavere non è infatti indagato.