4 marzo 2015

Omicidio Nemtsov: il blogger Navalyn accusa Putin

"Penso che Nemtsov sia stato ucciso dai servizi segreti o da un'organizzazione pro-governativa su ordine delle autorità politiche del Paese, incluso Putin": sono queste le durissime parole proferite dal blogger Alexander Navalyn, oppositore del presidente russo.
Il Cremlino ha subito preso le distanze, affermando che l'omicidio di Nemtsov è stato compiuto solo per provocare.
Intanto, ci sarebbero novità sul fronte indagini; il capo dei servizi di sicurezza, Bortnikov, ha dichiarato di aver identificato alcuni sospetti, accusati di aver ammazzato il politico 55enne nel centro di Mosca.

1 commento:

  1. Considerando che Nemtsov era costantemente seguito dai servizi segreti così come tutti i dissidenti russi. che il centro di mosca e la zona della piazza rossa e dintorni sono costantemente presidiati da forze di sicurezza che ti fermano per controlli ogni cento metri, delle due l'una: o i servizi russi sono al livello di paperoga oppure sono per lo meno conniventi, se non coinvolti direttamente nell'assassinio di Nemtsov.
    Al di là delle illazioni dei pro e contro la colpevolezza di putin, questi sono FATTI incontrovertibili !

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